Taglio di muscolo di bovino adulto di Fassone di Razza Piemontese.
Adatto per un ottimo bollito alla piemontese o in alternativa per un arrosto un pochino più grasso ma molto morbido.
Informazioni Aggiuntive
Confezionamento: sottovuoto.
Modalità di Conservazione: frigorifero 0°/+4°
Tempo di Conservazione: 15 gg.
Prodotto e Confezionato: in via Laghi di Avigliana, 140 - BUSCA (CN)
da Coop. Agr. Buschese (IT U3R03 CE)
Tipologia: Carne di Bovino Adulto di Razza Piemontese
Nato: Italia, Piemonte
Allevato: Italia, Piemonte (da 15 a 24 mesi)
Macellato: Italia, Piemonte (IT 2285M CE)
Sezionato: Italia, Piemonte (IT U3R03 CE)
Certificazioni: Consorzio di Tutela della Razza Piemontese (Coalvi)
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Introduzione:
Cari lettori,
Il gran bollito misto alla piemontese è un piatto molto ricco preparato tradizionalmente con sette tagli di carne di bovino di razza piemontese (tenerone, scaramella, muscolo di coscia, muscoletto, spalla, fiocco di punta, cappello del prete), sette ammenicoli (lingua, testina, coda, zampino, gallina, cotechino, rollata) sette bagnetti (salsa verde del mezzadro, salsa verde ricca del padrone, bagnetto rosso, salsa al cren, mostarda, cugnà, salsa al miele) e quattro contorni (patate bollite, spinaci al burro, cipolle in agrodolce, funghi trifolati).
Durante il pasto si accompagna con del brodo di carne e una portata detta “di richiamo”: la lonza di maiale arrosto.
Oggi si mantiene la tradizione di bollire svariati tagli di carne, ma è raro trovare il bollito completo e ricco come suggerisce, appunto, la Confraternita del Bollito.
Non si tratta semplicemente di bollire la carne, è una vera e propria arte con dei tempi di cottura molto precisi da rispettare.
Tradizionalmente, nel bollito misto sono inclusi anche il cappone, la gallina e il cotechino, ma, in questo caso, ho privilegiato esclusivamente tagli di bovino.
Per ottenere un buon bollito occorre immergere la carne in brodo già bollente per fare in modo che la carne si sigilli all’istante con il calore del brodo e mantenga al suo interno tutti i succhi; se, invece, si vuole ottenere un buon brodo, è preferibile immergere la carne in acqua fredda e quindi portare il tutto ad ebollizione.
Questa ricetta prevede alcuni tagli di bovino cotti separatamente e serviti con il bagnet verd ricco del padrone, una gustosa salsa a base di prezzemolo, aglio e acciughe, uovo sodo e capperi.
Ingredienti per 6-8 persone:
- Tagli da bollito: scaramella, brutto e buono (brut e bun), muscolo (fesone o fermo di spalla), coda, testina, lingua
- 3 coste di sedano
- 3 carote
- 3 cipolle
- 3 spicchi di aglio
- Erbe aromatiche: prezzemolo, rosmarino, chiodi di garofano, pepe in grani, alloro, prezzemolo, alloro
- Sale grosso
Per il bagnet verd ricco del padrone:
- 50 g di prezzemolo sfogliato
- 2 spicchi d’aglio
- 8 filetti di acciuga sott’olio (o meglio due acciughe sotto sale deliscate)
- 2 tuorli d’uovo sodo
- 1 cucchiaio di capperi dissalati
- Eventuali sottaceti
- 40 g di mollica di pane
- Aceto di vino bianco q.b.
- Olio extra vergine di oliva q.b.
- Sale
- Pepe
Preparazione:
Portare a bollore abbondante acqua in una pentola di grandi dimensioni, con le verdure e gli odori tra cui pepe in grani, aglio, chiodi di garofano infilati nella cipolla, sedano, carota, se si vuole anche dell’alloro e del prezzemolo. Salare con una presa di sale grosso.
Introdurre nel brodo bollente la scaramella, il tenerone, il brut e bun, o altri tagli di polpa e muscolo, e la coda tagliata a pezzi. Bollire la carne a fuoco lento per circa due ore – due ore e mezza.
E’ possibile velocizzare la cottura del bollito cuocendolo in pentola a pressione.
A parte, preparare un brodo vegetale con odori e cuocere la lingua precedentemente pulita sotto il getto dell’acqua e raschiata con un coltello per eliminare eventuali impurità.
Schiumare il brodo e lasciare bollire per circa due ore, a seconda della dimensione. In un’ulteriore pentola con brodo vegetale e odori, cuocere la testina, precedentemente legata, per circa un’ ora e mezza – due ore, a seconda della dimensione.
Per peparare il bagnet verd ricco del padrone, una salsa molto appetitosa a base di prezzemolo, aglio e acciughe, esistono due modi di procedere: si può tritare finemente gli ingredienti al coltello o con la mezzaluna, oppure si può utilizzare un moderno mixer.
Se si sceglie la seconda ipotesi, occorrerà raffreddare le lame del mixer in freezer prima di utilizzarle, in modo tale che, durante la lavorazione, non surriscaldino eccessivamente gli ingredienti rischiando di cuocerli e di alterarne il gusto.
Tritare il prezzemolo sfogliato con le acciughe, l’aglio privato dell’anima, i capperi dissalati e i tuorli d’uovo sodo, aggiungendo poco olio per volta.
Quindi, ammollare la mollica di pane con dell’aceto di vino bianco, strizzarla e incorporarla al composto precedente, continuando a mischiare.
Aggiungere dell’altro olio fino a raggiungere la giusta densità.
Aggiustare di sale e di pepe e riporre la salsa in un contenitore di vetro.
Lasciar riposare in frigo per un giorno prima di gustare.
Una volta che il bollito è pronto, scolare la carne e servirla in un vassoio da portata. Con un coltellino affilato, eliminare la pelle esterna della lingua, tagliandola poi a fettine sottili. Tagliare a fette anche la testina.
Servire il bollito alla piemontese irrorando i vari pezzi di carne con del brodo caldo per mantenerli ben succosi, cospargendoli di sale grosso e accompagnandoli con le salse e i contorni.
Curiosità: esiste anche il bagnet verd rustico del mezzadro, una salsa verde altrettanto gustosa ma preparata in maniera più semplice utilizzando prezzemolo, aglio, acciughe, mollica di pane, aceto e olio senza aggiungere né tuorlo d’uovo, né capperi e sottaceti.
Introduzione:
Cari lettori,
a volte, quando si prepara il bollito, ne avanza sempre un po’ e riproporlo alla propria famiglia riscaldato, il giorno dopo, può non essere il massimo.
Perché non provate, allora, a riutilizzare la carne del bollito rimasta per preparare delle gustose polpette?
Ecco un piatto svuotafrigo molto saporito e gradito da tutti: delle tenere polpette di bollito, da friggere o cuocere al forno, perché in cucina non si butta via niente!
Ideali anche per i bambini!
Ingredienti per 10 Polpette medie:
- 300 g di carne da bollito già cotta (Taglio: brutto e buono o altri tagli da bollito) Terraviva
- 1 uovo
- 20 g di ricotta
- 1 piccola patata lessa
- 30 g di pangrattato
- 30 g di grana grattugiato
- Noce moscata q.b.
- 1 spicchio d’aglio
- 10 g di prezzemolo tritato
Per la panatura:
- 1 uovo
- Farina q.b.
- Pangrattato q.b.
Per la frittura:
- Olio di semi di arachidi
Preparazione:
Frullare in un mixer il bollito precedentemente cotto e tagliato a pezzetti aggiungendo un uovo, del pangrattato, del grana grattugiato, della ricotta, una piccola patata lessa schiacciata, sale, pepe e noce moscata.
Aromatizzare il composto con aglio e prezzemolo a piacere.
Ottenuto un impasto lavorabile, creare delle piccole polpettine e passarle prima nella farina, poi nell’uovo sbattuto, infine nel pangrattato.
Friggerle per pochi secondi in olio bollente.
Salare al termine della frittura e servire con salse a piacere come il bagnet verd alla piemontese o la maionese fatta in casa.
Se si vuole evitare la frittura, è possibile dorare le polpette di bollito in forno a 200 gradi con un filo d’olio.
Introduzione:
Cari lettori,
Il manzo in gelatina è uno sfizioso antipasto o piatto unico ideale da preparare in anticipo e da servire freddo.
E’ un’ottima ricetta per riutilizzare la carne di bollito avanzata che, in questo caso, è di muscolo di anteriore. Cartilaginosa e tenera, è bollita in un brodo aromatizzato con del miele e del marsala e poi racchiusa in una gustosa gelatina preparata con il brodo stesso.
Si può presentare in una terrina di grande dimensioni oppure in pratiche monoporzioni da servire con un contorno di verdure fresche o bollite, accompagnando il piatto con varie salse come il tradizionale bagnetto verde alla piemontese, senape à l’ancienne, mostarde o salsa rossa.
Ingredienti per 4 Persone:
- 700 g di muscolo di anteriore
- 1 carota
- 1 costa di sedano
- 1 cipolla
- 1 chiodo di garofano
- 2 foglie di alloro
- Prezzemolo
- 1 spicchio d’aglio
- 1 cucchiaio di miele di acacia
- 200 ml di marsala
- Sale grosso
- Pepe nero in grani
Per la gelatina:
- 500 ml di brodo
- 12 g di gelatina in fogli
Preparazione:
In un tegame ampio, mettete a bollire sedano, carota e cipolla con gli odori, il sale grosso e il pepe in grani.
Aggiungete il miele e il marsala.
Giunti ad ebollizione, immergete la carne precedentemente legata e bollirla per circa 90 minuti.
Lasciatela riposare nel brodo fino a completo raffreddamento.
Ammorbidite la gelatina in acqua fredda, quindi discioglietela accuratamente in 500 ml di brodo di carne filtrato e riscaldato.
Disponete qualche cucchiaio di composto di gelatina sul fondo di stampini monoporzione, ponendo anche una fogliolina di prezzemolo che servirà da decorazione.
Lasciate rapprendere la gelatina in frigo prima di aggiungere la carne.
Tagliate la carne bollita a pezzetti sottili e di piccole dimensioni inserendoli quindi negli stampini.
Coprite il tutto con la gelatina liquida e riponete in frigo per qualche ora.
Sformate il manzo in gelatina poco prima di servire accompagnandolo con verdura fresca o bollita e salse a piacere.